Sanoja: Adriano Celentano. Letto di foglie.
Non potro scordar
quel desiderio che
c'era in te
quando con me
dentro in quel bosco
ti rotolavi giu
e sotto la gonna
gia eri nuda... tu...
Dolcemente poi
scivolavi giu
su di me
e mentre io mi perdevo
su quel letto di foglie con te
ti aprivi come un fior
donandomi di te
la vita
che c'era in ogni tuo respir
dai segreti tuoi
nasceva
il sapor... dell'acqua, fresca e limpida
Vivi poi di lui
il rumore dei
passi suoi
mentre ti nascondevi
tra il mio corpo e le foglie dei fior
che ci vestivano d'amor
ti aggrappavi a me
tremavi
ma la fiamma che ardeva in te
forte era di piu
e amavi
che io
sfregassi
il mio viso
sul ventre tuo
quel desiderio che
c'era in te
quando con me
dentro in quel bosco
ti rotolavi giu
e sotto la gonna
gia eri nuda... tu...
Dolcemente poi
scivolavi giu
su di me
e mentre io mi perdevo
su quel letto di foglie con te
ti aprivi come un fior
donandomi di te
la vita
che c'era in ogni tuo respir
dai segreti tuoi
nasceva
il sapor... dell'acqua, fresca e limpida
Vivi poi di lui
il rumore dei
passi suoi
mentre ti nascondevi
tra il mio corpo e le foglie dei fior
che ci vestivano d'amor
ti aggrappavi a me
tremavi
ma la fiamma che ardeva in te
forte era di piu
e amavi
che io
sfregassi
il mio viso
sul ventre tuo
Adriano Celentano
Adriano Celentano