Sanoja: Alibia. Bambina.
E intanto le sue mani
giocavano con l'aria
distesa in mezzo all'erba
sognava di volare
sognava la bambina e si riempiva gli occhi
di sole del mattino
di nuvole d'argento
desidero volare al fianco degli uccelli
abbandonarmi al vento come fossi un aquilone
ma era troppo piccola
e non sapeva andare
piu in la delle sue favole
nei sogni volteggiare
legata a quel terreno dal suo triste destino
il limite di un essere di liberta sprovvisto
io volero
pensava
cavalchero l'azzurro
le braccia si distesero cullandosi con l'aria
il corpo levitava piu in alto ad ogni metro
volava la bambina piu in la di ogni lacrima
aveva chiuso gli occhi abbandonata ai sogni
giocavano con l'aria
distesa in mezzo all'erba
sognava di volare
sognava la bambina e si riempiva gli occhi
di sole del mattino
di nuvole d'argento
desidero volare al fianco degli uccelli
abbandonarmi al vento come fossi un aquilone
ma era troppo piccola
e non sapeva andare
piu in la delle sue favole
nei sogni volteggiare
legata a quel terreno dal suo triste destino
il limite di un essere di liberta sprovvisto
io volero
pensava
cavalchero l'azzurro
le braccia si distesero cullandosi con l'aria
il corpo levitava piu in alto ad ogni metro
volava la bambina piu in la di ogni lacrima
aveva chiuso gli occhi abbandonata ai sogni