Sanoja: Custodie Cautelari. L'incoscienza. Tra Le Rughe.
Musica di Max Cottafavi e Mauro Isetti
Testo di Ettore Diliberto
Le corte domeniche
le lunghe mattine a scuola
"adesso vai dal preside
che ti sospendo come no"
le botte le prediche
finche mi veniva sonno
e capitan america
nascosto nel como
cercavo con il naso in su
in quale stella stavi tu
il carosello alla tv
ma tanto non dormivo piu
le corse dal medico
"il bimbo si e fatto male"
e sbucciatture ai gomiti
la prima sbronza con il vov
volava la mia fantasia
per le vetrine della via
da grande forse cantero
ed ora che son qui lo so
il mondo apparteneva a noi
e a tutti quei super eroi
e a volte non ricordo piu
la storia di una ruga
pero
di smettere di sognare non mi va mai
se no
la vita non mi portava fino qua
volava la mia fantasia
per le vetrine della via
nonna diceva crescerai
ma non dimenticarmi mai
adesso e chiaro, adesso si
che andava bene gia da li
da grande forse cantero
ed ora che son qui lo so...
L'incoscienza