Sanoja: Franco Battiato. La Quiete Dopo Un Addio.
Vivevamo segregati a quel tempo
Giacevo cosi mi parve e cadeva la neve
Curiosita e prudenza si univano ed indagavo
Mi avventurai a studiare il gelo e i suoi composti
E le immense riserve
Verra un altro temporale sara di nuovo estate
E scoppieranno i suoi colori per le strade
Ci sentiremo crescere e la voglia di viaggiare
Ed incontrare nuovi amori
Che rifaranno credere.
Monti sorgenti, dalle acque appariranno le baie dell?incostanza
Le valli dell?incoerenza per superare questa noia di vivere
Prendi cio che vuoi dai tuoi giardini sospesi nell?anima
Verra un nuovo temporale e finira l?estate
La quiete dei colori autunnali a riflettersi sulle strade e sugli umori
Come il dolce malessere dopo un addio
Poche le cose che restano alla fine di un?estate
La quiete dei colori autunnali si riflettera sulle strade e sugli umori
Come il dolce malessere dopo un addio.
Giacevo cosi mi parve e cadeva la neve
Curiosita e prudenza si univano ed indagavo
Mi avventurai a studiare il gelo e i suoi composti
E le immense riserve
Verra un altro temporale sara di nuovo estate
E scoppieranno i suoi colori per le strade
Ci sentiremo crescere e la voglia di viaggiare
Ed incontrare nuovi amori
Che rifaranno credere.
Monti sorgenti, dalle acque appariranno le baie dell?incostanza
Le valli dell?incoerenza per superare questa noia di vivere
Prendi cio che vuoi dai tuoi giardini sospesi nell?anima
Verra un nuovo temporale e finira l?estate
La quiete dei colori autunnali a riflettersi sulle strade e sugli umori
Come il dolce malessere dopo un addio
Poche le cose che restano alla fine di un?estate
La quiete dei colori autunnali si riflettera sulle strade e sugli umori
Come il dolce malessere dopo un addio.
Franco Battiato