Sanoja: Sergio Caputo. Egomusicocefalo. Un Lentissimo Rock.
Perso in volo
fra le stelle di un bar...
o di ritorno da saturno
e dai suoi anelli di gas...
strisci in casa come un lupo
e fissi un muro finche
non sei piu solo... ehi...!
lo senti anche te...
e un lentissimo rock...
un lentissimo rock...
Strano come il mare
non si agiti mai...
fra le cose che pensi
e tutto quello che fai...
i vecchi morsi della strada
non ti bruciano piu...
si... ogni tanto giri a vuoto
ma il problema sei tu...
e un lentissimo rock...
un lentissimo rock...
certo... ci sai fare
e non capisci com'e
che questa vita vola sempre
un po' piu in alto di te...
urli al mondo
che l'inferno e quaggiu...
ma quella spina nel tuo cuore non e altro di piu...
di un lentissimo rock...
un lentissimo rock...
Strano come il cielo
che ti casca nel bicchiere...
con le nuvole bianche...
le nuvole nere...
chiaro come il sole
che ti acceca la mattina
coi pensieri di ora
e i pensieri di prima...
e un lentissimo rock...
un lentissimo rock...
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Egomusicocefalo