Sanoja: Vincenzo Da Via Anfossi. 9 Mm.
Jake La Furia:
Ehi, direttamente da Milano.. Vincenzo Da Via Anfossi!!
1- Vincenzo Da Via Anfossi
Oggi sono occhi aperti di prima mattina
perche il giorno si trascina vita della sera
in zona lingua reclusa come in galera
ho rime al sangue punti in bocca dalla sera prima
alla schiena madama trama sotto madonnina gente acclama
cerchio aperto e volto aperto con lama
e rispetto che cola sul pezzo nato nel blocco
studio sconti di pena
china sceneggiatura se scaldo ne senti l'odore
rima a cucchiaino e si evade da San Vittore
vivo dove un bambino nato nel ghetto
scrive piu libri di Mose nel deserto
sbirri cercono il pretesto mentre cerco d'essere onesto
la fine e un ferro nel letto come reperto
non ha capito che decapito sull'asfalto
e morto un pappa se ne fa un'altro
veri drammi popolari per programmi milionari
mentre TV inietta bugie di mondi migliori
ma gli occhi sono lo specchio dell'anima
la mia sanguina e Dio e il coroner che l'esamina
RIT-
Calibro 9 mm a cento passi
se non hai il fegato rischi lo shock
cerca nei blocchi che trovi in via anfossi
dove la plastica si chiama Gaston Glock
2-
In uno stato debitore sono mani fasciate
con fasce di sangue e sudore lacrime dal cuore
stendono righe che stringono come filo spinato
nato dove i polsi vantano catene e Rolex
materialista non faccio mosse politiche
verso lacrime pratiche come agl'angoli zingare
mani tese leggono mani feroci
ma la mia linea della vita ha finito gli incroci
su le mie retine cicatrici, che dici
sara per questo che vedo volti tagliati
poesie ed immagini rapite dal reality
blocchi solidi in cerca di liquidi
abili negli alibi e ghetto analisi indagine a zero
e per mi Ero che paghi i dazzi
qui gl'infami hanno prezzi ed indirizzi
per questo lascio sbirri avidi privi d'indizi
china sporca su dita lascia impronta
e una ronda in zona che aspetta che venda
tiro un po sposto via la tenda
sbirro giu in divisa non lascio che mi prenda
La tua lingua non batte non ha parole
tra mille falsi senti i veri a cui batte il cuore
l'inchiostro gocciola su carta precaria
si passa dal cordone ombelicale all'ora d'aria
RIT X 2-
Calibro 9 mm a cento passi
se non hai il fegato rischi lo shock
cerca nei blocchi che trovi in via anfossi
dove la plastica si chiama Gaston Glock
(Grazie a Marco e Jm Slim per questo testo)
Ehi, direttamente da Milano.. Vincenzo Da Via Anfossi!!
1- Vincenzo Da Via Anfossi
Oggi sono occhi aperti di prima mattina
perche il giorno si trascina vita della sera
in zona lingua reclusa come in galera
ho rime al sangue punti in bocca dalla sera prima
alla schiena madama trama sotto madonnina gente acclama
cerchio aperto e volto aperto con lama
e rispetto che cola sul pezzo nato nel blocco
studio sconti di pena
china sceneggiatura se scaldo ne senti l'odore
rima a cucchiaino e si evade da San Vittore
vivo dove un bambino nato nel ghetto
scrive piu libri di Mose nel deserto
sbirri cercono il pretesto mentre cerco d'essere onesto
la fine e un ferro nel letto come reperto
non ha capito che decapito sull'asfalto
e morto un pappa se ne fa un'altro
veri drammi popolari per programmi milionari
mentre TV inietta bugie di mondi migliori
ma gli occhi sono lo specchio dell'anima
la mia sanguina e Dio e il coroner che l'esamina
RIT-
Calibro 9 mm a cento passi
se non hai il fegato rischi lo shock
cerca nei blocchi che trovi in via anfossi
dove la plastica si chiama Gaston Glock
2-
In uno stato debitore sono mani fasciate
con fasce di sangue e sudore lacrime dal cuore
stendono righe che stringono come filo spinato
nato dove i polsi vantano catene e Rolex
materialista non faccio mosse politiche
verso lacrime pratiche come agl'angoli zingare
mani tese leggono mani feroci
ma la mia linea della vita ha finito gli incroci
su le mie retine cicatrici, che dici
sara per questo che vedo volti tagliati
poesie ed immagini rapite dal reality
blocchi solidi in cerca di liquidi
abili negli alibi e ghetto analisi indagine a zero
e per mi Ero che paghi i dazzi
qui gl'infami hanno prezzi ed indirizzi
per questo lascio sbirri avidi privi d'indizi
china sporca su dita lascia impronta
e una ronda in zona che aspetta che venda
tiro un po sposto via la tenda
sbirro giu in divisa non lascio che mi prenda
La tua lingua non batte non ha parole
tra mille falsi senti i veri a cui batte il cuore
l'inchiostro gocciola su carta precaria
si passa dal cordone ombelicale all'ora d'aria
RIT X 2-
Calibro 9 mm a cento passi
se non hai il fegato rischi lo shock
cerca nei blocchi che trovi in via anfossi
dove la plastica si chiama Gaston Glock
(Grazie a Marco e Jm Slim per questo testo)